Il latte di soia potrebbe non essere il sostituto del latte più gustoso, ma il suo valore nutrizionale è difficile da eguagliare. Questa bevanda esiste da sempre: il suo primo riferimento americano risale al 1896, per Soiama è stato consumato a livello internazionale per secoli, offrendo abbondanti dosi di vitamina A, acido folico, potassio, ferro, magnesio e zinco, secondo un Recensione 2018 apparso sul Journal of Food Science and Technology. A seconda della marca che acquisti, contiene da 80 a 120 calorie, da 3 a 8 grammi di carboidrati e da 7 a 12 grammi di proteine per porzione. Inoltre, è a basso contenuto di grassi, con appena 2,5-6 grammi per tazza. Poiché non contiene latticini, è sicuro per chi è intollerante al lattosio.
Con il suo sapore delicato, il latte di soia si sposa bene nella maggior parte delle ricette e può essere un’aggiunta salutare a frullati proteici, frullati e dessert crudi. Lo svantaggio è che contiene genisteina e altri isoflavoni, una classe di composti con effetti simili agli estrogeni, secondo un Documento di ricerca 2016 pubblicato sulla rivista Nutrients. Questi flavonoidi proteggono dall’infiammazione, dal cancro e dallo stress ossidativo, ma possono anche sbilanciare gli ormoni. In alcuni casi, gli isoflavoni possono aumentare il rischio di cancro e sopprimere la funzione immunitaria. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati.
Per stare al sicuro, goditi questa bevanda con moderazione. Ricorda che anche i cibi più sani possono causare problemi se consumati in eccesso. Idealmente, alternare il latte di soia e altre bevande per ottenere più nutrienti nella dieta e mantenere le cose varie.